Il 6 dicembre scorso L’Annuario dei Migliori Vini Italiani di Luca Maroni, giunto alla XXVII° edizione è stato presentato nelle splendide sale dell’Elizabeth Unique Hotel, un elegante hotel di design in pieno centro storico a Roma, davanti a una ristretta cerchia di giornalisti selezionati tra la stampa specializzata tra cui il noto critico gastronomico Luigi Cremona.

Maroni noto enologo famoso per la sua tecnica di analisi sensoriale del vino sinestetica, ha introdotto personalmente la guida 2019, con delle interessanti considerazioni sulla situazione del comparto vinicolo in Italia, e sull’annata 2017. Il vino italiano gode di ottima salute e il nostro paese può vantare di essere il leader qualitativo e quantitativo del mondo.

Secondo le valutazioni di Luca Maroni, è aumentata la qualità dei vini di base e nel campo degli Spumanti il vino italiano non ha rivali per varietà e bontà della proposta.

Inoltre l’appeal del vino italiano nel Mondo è altissimo: “gli stranieri – sottolinea Maroni – quando acquistano e degustano un vino italiano, in realtà acquistano e apprezzano sensorialmente l’Italia, il paese da cui questo vino proviene.”

In Italia, secondo Maroni, c’è molta curiosità e sempre più conoscenza sul tema, quello che manca sono le occasioni di consumo all’interno delle case private: il vino deve tornare sulle tavole di ogni giorno degli italiani.

Inoltre, secondo i punteggi rilevati nell’edizione 2019, difficilmente i vini dell’annata 2017 potranno essere uguagliati in futuro. Ci potranno essere ripercussioni negative per l’innalzamento delle temperature in atto a livello mondiale, e già ci sono per quel che attiene alla quantità prodotta, ma dal punto di vista della ricchezza, della concentrazione e dell’esplosione di profumi, la secchissima e striminzita uva del 2018 si è rivelata un autentico capolavoro.

L’ANNUARIO I MIGLIORI VINI ITALIANI DI LUCA MARONI 2019:

8.473 vini, 1.377 aziende vitinicole, 33.892 valutazioni degustative indicate in centesimi, 1056 pagine con schede organolettiche, storia delle aziende produttrici, statistiche e graduatorie per incoronare i migliori vini italiani: questi i numeri dell’edizione 2019 dell’Annuario dei Migliori Vini Italiani di Luca Maroni, dedicato a Leonardo Da Vinci.

“Nel 1519, cinquecento anni fa moriva Leonardo da Vinci, sommo italiano, figlio di produttori di vino – racconta Maroni -che amava così tanto il vino da produrlo, berlo, studiarlo, descriverlo e desiderarlo già allora privo di difetti di trasformazione. Alla memoria di Leonardo nel cinquecentenario della sua morte, dedico allora l’Annuario 2019, certo che il vino italiano di oggi, renderebbe orgoglioso anche lui per la grandissima piacevolezza che ha raggiunto.”

L’enologo ha infatti compiuto un complesso lavoro  nelle Cantine Leonardo da Vinci di Vinci, ristrutturando completamente la linea dei vini dedicati a Leonardo e realizzando un documentario sul rapporto fra Leonardo da Vinci e il Vino che sarà presentato durante le celebrazioni ufficiali dell’anniversario.

Insieme all’edizione estesa viene presentata anche l’edizione pocket e, per il secondo anno, l’edizione tascabile de “I migliori dei migliori Vini Italiani”: nato da un’idea di Francesca Romana Maroni, sorella di Luca e Direttore Generale del Gruppo Maroni( anche lei a Roma per la presentazione) è un libro essenziale, piccolo, veloce, totalmente visuale: qui sono riportate le etichette dei vini che hanno ricevuto un punteggio che va da 96 a 99 punti (cioè il massimo).

Anche per questa edizione Luca Maroni dedica un pensiero speciale ai produttori: “Chapeau e grazie a tutti i produttori italiani i cui mirabili vini ho assaggiato quest’anno. Non avrei mai immaginato di poter operare grazie a loro in un settore capace di un’eccellenza tanto straordinaria eppure così diffusa. Grazie ai loro vini, in tutto il mondo è possibile ora rimanere ammirati dal farsi frutto dei nostri valori naturalistici e umani che il nostro paese emana dai vini, e grazie ad essi riluce.”

 

I VINI DELLA SERATA SCELTI DA MARONI:

Anche io ho partecipato a questa bellissima serata, e dopo la presentazione ho potuto degustare in anteprima sette specialissimi vini selezionati da Maroni tra i premiati dall’ annuario con il massimo dei punteggi al fine di rappresentare le eccellenze che troverete nella guida. Questi gli assaggi:

–Il Pinot Nero Spumante Extra Dry di Vanzini, morbido ed elegante con sentori floreali e di frutta;

–Lo Chardonnay Father’s Eyes 2017 della cantina friulana Di Lenardo, un bianco molto interessante, in cui colpiscono soprattutto le note avvolgenti dei legni dovute all’ invecchiamento in barrique;

–L’ottimo Pecorino Terre di Chieti della Tenuta di Ulisse 2017 , che si fa notare per l’ intenso bouquet di fiori e frutta bianca in cui predomina la pesca, in bocca è minerale e persistente;

–La Falanghina Donna Laura della Cantina Masseria Frattasi 2017, azienda emergente di Montesarchio (Bn) si connota per i profumi lunghissimi di fiori di pero citando proprio Luca Maroni, che lo ha premiato come miglior vino bianco d’Italia nella guida I Migliori Vini italiani;

– L’eccellente 10 Vendemmie Limited edition della Tenuta di Ulisse, giustamente definito nella guida da Maroni “come uno dei bicchieri migliori d’Italia”. 10 annate di Montepulciano d’Abbruzzo in una sola bottiglia, danno vita a un vino leggendario, che mi ha letteralmente conquistata;

-Il Rosso Toscano IGT Colline San Biagio Vigna Toia 2017, la cui etichetta ha commentato Maroni ritrae proprio un disegno di Leonardo, caratterizzato da sentori di marasca;

– Il Barbera d’Alba “Elena La luna” dell’Azienda Roberto Sarotto, della provincia di Cuneo,rotondo e vellutato.

 

Ma l’appuntamento con la vera grande  annuale degustazione enoica firmata da Maroni è per febbraio 2019, da giovedì 15 a domenica 18 a Roma, quando si svolgerà l’ evento nazionale i Migliori Vini Italiani, palcoscenico nazionale che vedrà sotto i riflettori oltre 300 aziende vitivinicole, prevedendo quasi 10.000 presenze tra pubblico e operatori a cui saranno serviti decine di migliaia i bicchieri di vino.

 

Segnatevelo in agenda: sarà un’evento a cui non potrete mancare!

Il buono: i 7 vini scelti da Maroni per la mini degustazione

Il bello: le lussuose sale dell’ Elizabeth Unique Hotel piene di opere d’ arte contemporanea e la sua Terrazza sui tetti di Roma